Successo per la 33esima edizione del Corteggio storico di Montemurlo
Il sindaco Simone Calamai: «Un’emozione ripercorre con il Corteggio le strade che solo pochi mesi fa erano invase dall’acqua»
A Oste si è chiusa ieri sera, 30 giugno, la 33esima edizione del Corteggio storico di Montemurlo promossa dal Comune di Montemurlo con il Gruppo storico. La manifestazione ha ritrovato quest’anno la sua tradizionale collocazione a fine giugno:«È stato emozionante ripercorrere con il Corteggio le strade di Oste che il 2 novembre scorso erano completamente invase dall’acqua. Non era scontato poter tornare a sfilare, il Gruppo storico nell’alluvione ha perso tantissimi abiti e accessori ma ce l’abbiamo fatta, grazie alla forza e determinazione della presidente Tiziana Giagnoni e di tutti i volontari che non si sono mai persi d’animo.- ha detto il sindaco Simone Calamai – Inoltre mi sono emozionato perché per la prima volta celebriamo il Corteggio senza la presenza di Isabella Biagini, scomparsa lo scorso novembre dopo una lunga malattia, storica volontaria del Gruppo storico che da sempre vestiva gli abiti di Maria Salviati, madre di Cosimo I». Tante le persone lungo il percorso della sfilata che hanno salutato il passaggio dei figuranti, degli sbandieratori, dei musici, delle dame della Compagnia Giovanni Dalle Bande Nere di Firenze, della Compagnia della Signoria di Firenze, della Compagnia de Valcento di Prato, del gruppo storico di Carmignano, dei valletti del Comune di Prato, del Gruppo storico della Valmarina di Calenzano, dei trampolieri e del Gruppo storico di Montemurlo. Hanno sfilato inoltre i rappresentanti degli enti locali e delle istituzioni. Erano presenti il sindaco Simone Calamai, la sua giunta e la comandante della polizia municipale, Enrica Cappelli, il comandante della Tenenza dei carabinieri di Montemurlo, Quintino Rocco Preite, il tenente della Guardia di Finanza, Gennaro Romano, la vice presidente della Provincia di Prato Federica Palanghi, la sindaca di Vaiano, Francesca Vivarelli, il vice sindaco di Vernio, Alessandro Storai, l’assessora di Carmignano, Cristina Monni, l’assessore di Montale, Francesco Barontini, l’assessore del Comune di Prato, Chiara Bartalini. La presidente del Gruppo Storico, Tiziana Giagnoni ha conferito tre riconoscimenti ad altrettante donne che si sono distinte per la loro attività a favore del Gruppo storico. Una pergamena celebrativa è stata consegnata a Nadine Natalin Alvarez Lasos, studentessa della 5D indirizzo grafica del Liceo artistico “Umberto Brunelleschi, accompagnata dalla vice preside, Sinforosa Petrocelli, che ha realizzato la locandina della 33esima edizione del Corteggio. Due targhe sono andate a Claudia Tomei per i suoi 25 anni nel Gruppo Storico e a Antonella Biagini che ha tagliato il traguardo dei 31 anni di attività e impegno nelle attività del Corteggio. Si è congedato dal pubblico montemurlese ed è andato ufficialmente in pensione il cavallo Yesse-w, esemplare di razza frisona che per ben 21 anni ha accompagnato il primo cavaliere dell’Ordine di Valleverde di Bovino, Carmine Visconti nelle sue esibizioni sia al Corteggio storico di Montemurlo sia alle celebrazioni della Madonna di Valleverde a Bovino. Per lui ora il meritato riposo.
« Si chiude la settimana dedicata alla storia e alle tradizioni di Montemurlo- conclude il sindaco Simone Calamai – Il Corteggio rievoca la battaglia del 1 agosto del 1537 ma non vogliamo celebrare un momento di guerra e violenza quanto più il periodo decennale di pace che ne seguì e che aprì di fatto la strada alla nascita della Toscana Moderna». Infine, per tutta la giornata piazza Amendola ha ospitato l’allestimento di un tipico accampamento di armigeri di epoca rinascimentale. Le associazioni di rievocazione storica, il Black& White Gospel Choir e Historiaedita di Prato hanno proposto laboratori didattici, dimostrazioni di battaglie rinascimentali e artisti di strada.