Tanta partecipazione all’iniziativa “Bere con COnoSCIENZA”

Al birrificio “I due mastri” una serata di sensibilizzazione al consumo responsabile di alcolici prima di mettersi alla guida. In “cattedra” gli agenti della polizia municipale che hanno spiegato le novità normative e, attraverso prove pratiche con precursore ed etilometro, hanno evidenziato le diverse risposte del nostro corpo al consumo di alcol

Lunedì sera sono state circa quaranta le persone che hanno partecipato all’iniziativa “Alcool con ConoSCIENZA”, organizzata dal birrificio “I due mastri” di Montemurlo, con il patrocinio del Comune di Montemurlo e della Cna Toscana Centro. U n’iniziativa per la sensibilizzazione al consumo responsabile di alcolici prima di arrivare alla guida che ha visto l’intervento dell’ispettore Stefano Grossi e di alcuni operatori della polizia municipale di Montemurlo che hanno illustrato i rischi per la salute personale e pubblica dell’abuso di alcol soprattutto prima di mettersi al volante.

Gli interventi sono stati coinvolti in una sorta di esperimento per comprendere la risposta del corpo al consumo di alcol. I partecipanti hanno degustato alcune birre da 33 cl e quindi, a intervalli di tempo prestabiliti (45 minuti, un’ora e un’ora e mezza) sono stati sottoposti a controlli con il precursore e con l’etilometro in dotazione alla polizia municipale. In pochi hanno raggiunto il limite dei 0,5 gr/litro stabilito per legge, ma si è notata una differenza nella risposta al consumo di alcol per genere e corporatura. «Quando si deve guidare è bene non bere, ma è importante anche avere la consapevolezza della risposta del proprio corpo all’alcol e capirne gli effetti. – ha spiegato l’assessore alla polizia municipale, Giuseppe Forastiero , intervenuto insieme al sindaco Simone Calamai all’iniziativa – Con la partecipazione a questa iniziativa abbiamo voluto far capire che la polizia municipale non si occupa solo di attività repressiva ma è da oltre 20 anni impegnata in un’importante attività informativa, attraverso il progetto La strada giusta, per far crescere nei cittadini la consapevolezza dei rischi conseguenti a comportamenti scorretti, come l’abuso di alcol guida alla guida». L’ispettore Grossi ha anche illustrato le novità contenute nella riforma al Codice della Strada, relativ e alla guida in stato di ebrezza in particolare all’ alcolock. La normativa ha introdotto l’obbligo di installazione del dispositivo, che impedisce l’avvio del veicolo se il conducente ha un tasso alcolemico superiore a 0 g/l, per chi è stato condannato penalmente per guida in stato di ebrezza.