Tavolo per la sicurezza integrata
Il Gruppo di lavoro interforze per la sicurezza integrata
si riunirà lunedì 20 settembre 2021 presso la Prefettura di Prato.
È stata ripresa in Prefettura l’attività volta alla definizione del progetto che, in continuità con quanto già ordinariamente svolto anche in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, si pone l’obiettivo di formalizzare una ulteriore sede istituzionale operativa volta al monitoraggio e al controllo della criminalità diffusa e delle criticità sociali, con lo scopo di individuare ogni possibile intervento finalizzato all’attenuazione del senso percepito di disagio collettivo nonché al miglioramento delle condizioni generali di sicurezza dei luoghi urbani oggetto di esame.
Si tratta, sottolinea il Prefetto, di assicurare un insieme di interventi, coniugando le competenze più specifiche delle Forze di Polizia con le ulteriori attribuzioni degli enti territoriali e/o statali, al fine di concorrere alla realizzazione di un sistema unitario e integrato di sicurezza “per il benessere delle comunità territoriali” come precisato dal legislatore.
Pertanto, al fine di dare attuazione alle fase operativa del Tavolo, già istituito il 3 agosto u.s, si è tenuto ieri presso la Prefettura un incontro presieduto dal Prefetto, Adriana Cogode, con i rappresentanti delle Forze di Polizia e per il Comune di Prato dell’Assessore Leoni, nel corso del quale è stata fissata per lunedì 20 settembre 2021 la prima riunione del Gruppo di lavoro per la sicurezza integrata.
Il Gruppo di lavoro, coordinato dalla Prefettura, si riunirà con cadenza possibilmente settimanale e potrà vedere anche la partecipazione di tutti quei soggetti istituzionali che di volta in volta saranno in grado di offrire un contributo sinergico alla risoluzione delle specifiche problematiche.
L’idea nasce anche dalle varie segnalazioni e dalle aspettative di comitati cittadini che si sono costituiti nella città di Prato al fine di sottoporre all’attenzione delle Istituzioni problematiche attinenti alla sicurezza pubblica, reale e percepita, di cui faranno anche parte le attività del c.d. “Controllo di vicinato”.
Durante la riunione sono state definite le finalità di fondo dell’iniziativa che, oltre ad avere come obiettivo la tutela della cittadinanza da fenomeni di criminalità o reati di natura diffusa, vuole svolgere una disamina approfondita delle problematiche che possono riguardare vari aspetti della vita cittadina, come situazioni di degrado sociale, ambientale o criticità legate ad episodi di turbativa della quiete pubblica ed occupazioni abusive, fenomeni di alcolismo o tossicodipendenza…. A tal proposito, si è ritenuto altresì opportuno coinvolgere i servizi sociali del Comune di Prato e dell’Asl territorialmente competente per affrontare in modo completo ogni problematica che possa riguardare anche situazioni di disagio sia familiare che giovanile. La mission dell’organismo operativo menzionato sarà, pertanto, quella di promuovere un approfondimento che, in maniera organica, possa orientare le Istituzioni, titolari esclusive della funzione di tutela della sicurezza pubblica, verso più efficaci azioni e diretti risultati nell’ottica di quell’approccio congiunto e multidisciplinare che definisce il concetto di sicurezza integrata.
Le attività del Tavolo formeranno oggetto di periodiche riunioni del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per le determinazioni opportune.
Le questioni analizzate dal Tavolo di lavoro prenderanno spunto sia dalle segnalazioni pervenute numerose alla Prefettura e alle Forze di Polizia, ma anche dalle situazioni già note alle Forze dell’Ordine.