Torrente Funandola, conclusa la rimozione dei detriti e il ripristino della scogliera di sponda
A seguito dell’intenso maltempo dello scorso 21 novembre, il torrente si era riempito di sedimento in prossimità della griglia a protezione del tratto tombato in via Fermi. Partiti anche i lavori di realizzazione del “facilitatore” della fognatura tra la via Oste e via Pomeria, via Due Giugno e via Quarto dei Mille
Sono stati completati durante il periodo delle festività natalizie i lavori di manutenzione ordinaria del torrente Funandola a monte del tratto tombato nei pressi di via Fermi. Il lavoro, sollecitato con forza dal Comune di Montemurlo, è stato eseguito dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno e riguarda un tratto di competenza dell’ente stesso. Il Consorzio, dunque, ha provveduto alla rimozione dei sedimenti che si erano accumulati in prossimità della griglia, posta a protezione del tratto tombato. A seguito dell’intenso evento meteorologico del 21 e 22 novembre scorsi, l’alveo del torrente si era riempito di detriti e pietre smosse. Per tale motivo il Comune aveva sollecitato un intervento di pulizia urgente per garantire il deflusso delle acque che provengono dalla zona collinare ed evitare un’esondazione. Inoltre, il Consorzio di bonifica ha provveduto a ripristinare la continuità del coronamento del ciglio di sponda sul lato destro nei circa 10 metri a monte del manufatto di imbocco al tombamento. L’intervento ha previsto la sostituzione della difesa dell’argine in blocchi di scogliera, parzialmente divelti dalla piena, con un muro in blocchi squadrati. Ripristinata anche la quota della briglia esistente in pietra per favorire la stabilizzazione del fondo dell’alveo che si trova immediatamente a monte.
«Non ci siamo mai fermati nel pretendere gli interventi necessari per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua che attraversano il nostro territorio- sottolinea il sindaco Simone Calamai – Come amministrazione ci siamo dati un fermo obiettivo: migliorare dal punto di vista strutturale le condizioni di sicurezza e di difesa del suolo del territorio. Nel corso del 2024 abbiamo portato avanti diversi milioni di interventi di somma urgenza per i ripristini. Adesso è necessario procedere con tutti gli interventi di mitigazione necessari per garantire la sicurezza idraulica del territorio».
È, invece, partito in questi giorni l’intervento di Publiacqua per la realizzazione del nuovo invito dello scarico fognario su via Oste, una sorta di facilitatore per favorire il deflusso in fognatura delle acque meteoriche provenienti dalla della zona di via Pomeria, via Due Giugno e via Quarto dei Mille, strade che, in caso di piogge intense, presentano le maggiori criticità. Sarà eseguita, infine, entro l’inverno la ricavatura dal materiale detritico presente nel torrente Bagnolo con la sua completa pulizia.