Torrente Stregale, conclusi gli interventi lungo la via Montalese
Rimossi i semafori, ora i lavori di posa della calza nel tratto tombato proseguono a valle. Vicini alla conclusione dell’intervento
A Montemurlo non si fermano gli interventi di messa in sicurezza del tratto tombato del torrente Stregale, che scorre proprio sotto le strade nel cuore della città. In questi giorni sono stati conclusi i lavori di posa della calza, il tubo metallico di rinforzo, nel tratto del torrente che scorre sotto la via Montalese. Finalmente sono stati rimossi i due semafori che regolavano la circolazione in attesa del completamento dell’intervento. Dopo l’alluvione del 2 novembre scorso il Comune ha lavorato per rimettere in sicurezza il torrente che aveva rotto in vari punti causando allagamenti e numerosi danni. Ora gli ultimi interventi proseguono nel tratto a valle della via Montalese verso la via Scarpettini, mentre sono in corso anche un’altra serie di operazioni nel tratto sotto la pista ciclopedonale verso l’uscita del fosso Stregale nei pressi della località La Querce con i risanamenti e i consolidamenti a carattere strutturale e l’impermeabilizzazione. La maggior parte del lavoro è stato già svolto. La calza metallica, un nuovo tubo che consente all’acqua di defluire ma anche per impermeabilizzare e per ridurre la scabrosità attraverso una patina in resina, è stata inserita in tutto il primo tratto del torrente che va dal ponte di Morecci, a via Fratelli Cervi, via del parco, ponte a Novello sotto la via Montalese. Ora resta solo da completare il tratto a Sud della via Montalese e dunque la fine dell’intervento è vicina. «Tanto abbiamo fatto attraverso gli interventi di somma urgenza ma tantissimo resta da fare dopo l’alluvione del 2 novembre scorso – dice il sindaco Simone Calamai – La priorità, come ho avuto modo di ribadire tante volte, resta la messa in sicurezza del territorio. Come amministrazione comunale siamo chiamati a fare di più per cambiare la risposta del territorio di fronte a eventi meteo estremi, sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici. Il mio impegno sarà quello di trovare nuove risorse per lavorare su interventi di mitigazione ambientale, innanzitutto attraverso l’interlocuzione con la Regione e il governo.» Allo stesso tempo prosegue l’impegno del Comune per risolvere criticità più lievi, ma purtroppo sempre più frequenti, come quelle degli allagamenti stradali. Il sindaco lavorando con Publiacqua, che ha incontrato l’indomani del primo consiglio comunale, per mettere a punto uno studio che individui le soluzioni concrete per risolvere il problema.