Traffico in calo, nella giornata di sabato appena 2 mila veicoli in circolazione
La polizia municipale ha sanzionato 14 persone dopo l’entrata in vigore del nuovo decreto (n.19/2020) che dispone sanzioni amministrative “salate” per chi circola senza motivo
Le disposizioni governative relative alla chiusura delle attività produttive considerate non essenziali hanno fatto sentire i loro effetti anche a Montemurlo. Sabato 28 marzo dalla mezzanotte alle ore 19 i varchi agli ingressi della città hanno registrato in entrata appena 2 mila veicoli. La polizia municipale dall’inizio dell’emergenza sanitaria (il 10 marzo) ha controllato 383 tra veicoli e persone a piedi, verificati anche 427 negozi e supermercati (rispetto delle distanze di sicurezza e delle altre disposizioni a tutela della salute). Sono in tutto 39 le sanzioni elevate per il mancato rispetto del divieto di spostamento se non per ragioni di urgenza, salute e lavoro, di cui 14 solo dopo l’entrata in vigore dell’ultimo Dpcm il numero 19 del 25 marzo scorso. Non ci sono più le denunce penali ma le multe che partono da un minimo di 400 euro a un massimo di tremila. Previsto inoltre l’arresto per chi esce pur trovandosi nel periodo di quarantena. «Vorrei ringraziare la Polizia Municipale per l’importante lavoro che sta svolgendo in questo periodo di emergenza- dice il sindaco Simone Calamai– Ogni giorno i nostri agenti sono impegnati in prima linea a difesa della salute di tutti, come disposto dai decreti governativi. Inoltre a Montemurlo dal 10 marzo scorso è attivo il centro operativo comunale di protezione civile che, insieme al mondo del volontariato locale, ha attivato il servizio “Ti aiutiamo”, un modo per stare concretamente vicini alle persone più fragili, a chi è in quarantena o in isolamento domiciliare perché positivo al Covid-19». Per attivare i servizi basta chiamare dal lunedì al sabato il numero 0574-558446. Il servizio “Ti aiutiamo” in queste settimane si è occupato delle più disparate necessità dei malati, dalla spesa di farmaci e alimenti, alla consegna di vestiario alle persone ricoverate in ospedale fino al servizio di dog-sitter per i cani dei malati in quarantena. «A Montemurlo esiste uno straordinario mondo del volontariato che lavora ogni giorno con impegno senza tanto clamore ma è questo che ogni giorno fa la differenza per tante persone. Per questo desidero ringraziare tutti quelli che stanno lavorando per rendere questo momento meno difficile e ringrazio anche tutti quelli che, stando a casa e facendo il loro dovere con senso di profonda responsabilità, ci aiutano, a sconfiggere questo terribile virus. Solo insieme possiamo farcela»