Un risultato tennistico al match del Torneo dei Rioni montemurlesi

Come fosse oramai una prassi da seguire, al primo fischio del direttore di gara la partita entra subito nel vivo; e a scendere in campo martedì 2 luglio 2024, sono state le squadre rione Strada Mulino rione Fornacelle. Il gioco si è mosso con i ragazzi in maglia bianco-blu del rione Fornacelle che si sono immediatamente spinti in avanti come un treno in corsa, ma l’attenta retroguardia dei verde smeraldo del rione Strada Mulino ha rubato loro palla e come un fulmine si è portata in attacco sfiorando la prima rete al secondo minuto di gioco. La partita ricomincia immediatamente e, con la medesima velocità di prima, il pallone viene spinto verso l’area di rigore del rione Strada Mulino, ma sono sempre gli attenti ragazzi in maglia verde a riconquistarlo e ad andare dritti a rete dopo pochi scambi, quando sono trascorsi soltanto quattro minuti dall’inizio.

E perciò in questa brevissima fase di gioco è stato possibile constatare che il rione Fornacelle gioca molto bene la palla, ma sono i ragazzi del rione Strada Mulino a farsi pericolosi nella ripartenza, portando velocemente la sfera in avanti sino a raggiungere la porta avversaria. 

A far freddare il sangue nelle vene, talvolta ci si mettono gli ingenui errori com’è successo intorno al Quindicesimo minuto di gioco, quando su una rimessa con le mani a favore del rione Fornacelle, il giocatore lancia la palla verso il proprio portiere ma, intuita tale intenzione da parte di un giocatore in muta verde-nera, questi è corso in quella direzione costringendo l’estremo difensore a rimediare calciando rapidamente la palla, ma è stato sufficiente all’attaccante allungare un piedino perché la palla venisse toccata e una colombella finisse di poco alta sopra la traversa. 

Trascorrono a malapena tre minuti, che il rione Strada Mulino raddoppia. E lo fa con un’azione di contropiede dalla propria area di rigore. Stessa dinamica ancora al Ventunesimo, con un’azione che però sfiora di poco la traversa. Il rione Fornacelle mantiene il possesso palla, fa gioco e pressing, ma sono le incisive ripartenze dei campioni in carica a rendersi pericolose.

Il gioco è velocissimo da tutte e due le parti, e al Venticinquesimo minuto, un rinvio del portiere bianco-blu pesca un suo compagno smarcato che entra in area avversaria e calcia la sfera costringendo l’estremo difensore a superare sé stesso con un miracoloso intervento.

I ragazzi del rione Fornacelle insistono nel far girare la palla e portarsi in avanti, ma ciò non è sufficiente, specie se è anche la dea bendata a fare la propria parte, come è accaduto al Trentaduesimo quando un tiro cross dei ragazzi in muta verde-nera finisce per colpire prima il palo della porta avversaria per poi rimbalzare dietro la schiena del portiere e andare in rete. E il poker dello Strada Mulino arriva poco prima del riposo, rispettando il medesimo profilo: ripartenza dalla propria area di rigore, i ragazzi si smarcano a ragnatela da ogni parte del campo con incredibile velocità, ricevano la palla, pochi passaggi e sono di nuovo davanti alla porta avversaria.

Le formazioni vanno negli spogliatoi con il risultato provvisorio di Strada Mulino Quattro – Fornacelle Zero, non prima però  che l’estremo difensore verde-nero non intervenga dovendosi allungare tutto una punizione dal limite dell’area.

Il secondo tempo riparte con ancora il rione Fornacelle in attacco e, appena un minuto dopo il fischio d’inizio della ripresa, l’arbitro gli concede la massima punizione per atterramento in area. Il tiro dal dischetto viene però intercettato dal portiere, ma in seconda battuta il pallone finisce in rete.

Ancora distante il pareggio, ma i ragazzi in muta bianco-azzurra ci credono e attaccano e al Quarantanovesimo minuto accorciano ancora di più le distanze dopo un’azione iniziata sulla fascia dalla parte della tribuna, con il pallone che finisce in gol dopo una serie di rintocchi. Il punteggio vede i campioni in carica fermi a Quattro gol e il rione Fornacelle che accorcia a Due.

A questo punto la partita è di nuovo aperta, ma in poco tempo il direttore di gara è obbligato a fischiare e a segnare nel taccuino il quinto gol giallo-nero. Tutto da rifare perciò per il rione Fornacelle. Speranze perdute? Ancora no. La squadra attacca, la squadra gioca, ancora non si è arresa, anche se i contropiedi dello Strada Mulino finiscono sempre per impensierire gli avversari, come accade al Sessantacinquesimo minuto quando un tiro in piena area di rigore impegna il portiere in un buon intervento che respinge con le mani ma – come se si trattasse di una calamita alle scarpette dei ragazzi dello Strada Mulino – il pallone torna ai loro piedi che però, una volta calciato finisce a lato della porta.

A questo punto, però, il pallone insiste ad assediare l’area bianco-blu, tanto da arrivare a spiaccicarsi sul palo della porta dietro un calcio di punizione quando il cronometro indica l’Ottantatreesimo. E a tempo oramai scaduto, al Novantunesimo, arriva il gol che chiude il set tennistico. Dopo un calcio d’angolo a favore dal rione Fornacelle, vi è subito un rilancio che mette a tu per tu – come in un duello tra cowboy – attaccante Strada Mulino e portiere Fornacelle, ed è il primo ad averne la meglio.

Strada Mulino Sei – Fornacelle Due.