Una delegazione della città di Tver ospite del Comune e della Festa dell’olio
Gli amministratori della cittadina russa hanno conosciuto una rappresentanza del mondo dell’associazionismo montemurlese e sono rimasti conquistati dalla dinamicità del territorio sotto il punto di vista economico e sociale
Anche quest’anno in occasione della Festa dell’Olio il Comune di Montemurlo e l’associazione Borgo della Rocca hanno ospitato gli amici russi della città di Tver. A Montemurlo sono arrivati Dymitriy Gumenyk, componente della duma municipale (il consiglio comunale russo) e direttore della “Fabbrica tessile di Tver”, Mark Sokolov, capo del dipartimento degli affari culturali, sport e politiche giovanili del Comune di Tver e l’imprenditrice Ekaterina Petrova. Durante i tre giorni di soggiorno sul territorio, i russi hanno potuto conoscere la realtà montemurlese. Particolarmente importante l’incontro di giovedì scorso in Sala Banti con una rappresentanza delle associazioni del territorio (associazione nazionale carabinieri, gruppo alpini, arma aeronautica, Pro-loco, Misericordia di Oste e Montemurlo, Jolly Montemurlo, Lions Club e Leo Club, Gruppo Storico con una rappresentanza di figuranti, Auser Montemurlo, associazione Borgo della Rocca) che hanno avuto modo di presentarsi, farsi conoscere e al tempo stesso conoscere la città di Tver.
« Vogliamo che il rapporto di amicizia con la città di Tver non si limiti ai rapporti istituzionali tra le due amministrazioni ma vogliamo che anche le rispettive comunità possano incontrarsi e conoscersi – dice il sindaco Mauro Lorenzini – A Montemurlo esistono circa un’ottantina di associazioni di volontariato che operano in vari settori, una realtà che ha molto colpito gli amministratori di Tver, dove non esiste un tessuto sociale così ricco e dinamico, tanto che ci hanno detto che vogliono iniziare a proporre la nascita di associazioni anche sul loro territorio». La visita degli amici di Tver è proseguita nella zona industriale dove hanno avuto modo di conoscere aziende operanti prevalentemente nel settore tessile come la Comistra, Baldini, la Cofil, la Luilor, la Manteco, la Trafi Creatività Tessile, Donadei , I’ Mattei e la Comital azienda del settore plastica. « Ciò che colpisce di più di Montemurlo è l’armonia che esiste tra le due anime del territorio: la zona industriale e la collina con le sue eccellenze del settore agricolo ed eno-gastronomico- ha detto Dymitriy Gumenyk- Inoltre è stato molto bello poter conoscere il mondo del volontariato e dell’associazionismo locale e spero che tra le nostre due comunità possano nascere progetti di collaborazione». Tra le varie visite in programma la delegazione russa ha anche visitato la Fattori di Bagnolo del Marchese Giuseppe Pancrazi dove ha avuto modo di apprezzare l’ottimo Pinot Nero. « Questi incontri sono molto positivi anche da un punto di vista commerciale e speriamo che possano nascere nuove collaborazioni tra il mondo imprenditoriale locale e il mercato russo», conclude Lorenzini.
Dal 2015 la cittadina a 180 km da Mosca e Montemurlo sono legate da un rapporto d’amicizia nato grazie alla figura di Arsenij Zakrevskij, nobile e statista russo, nato a Tver nella prima metà del XIX e morto a Montemurlo, dove tutt’ora riposano le sue spoglie, della moglie e della figlia.