Vajont, a 60 anni dalla tragedia il Comune di Montemurlo dedica un giardino alla giornalista Tina Merlin che denunciò il pericolo
“Tutti sapevano, nessuno si mosse”, scrisse dopo il disastro, costato la vita a 2018 persone. Lunedì 9 ottobre ore 11, ricorrenza della strage, l’amministrazione comunale ha deciso d’intitolare alla giornalista coraggiosa il giardino di via Ricasoli in località Il Mulino
9 ottobre 1963 – 9 ottobre 2023: sono passati 60 anni dalla tragedia del Vajont, che provocò la distruzione di Longarone, Erto e Casso (provincia di Belluno). Nel giorno dell’anniversario della strage, costata la vita a 2018 persone, tra cui 487 bambini, lunedì 9 ottobre alle ore 11 il Comune di Montemurlo intitola il giardino di via Ricasoli in località Il Mulino alla giornalista Tina Merlin. “Tutti sapevano, nessuno si mosse”, scrisse subito dopo la tragedia Tina Merlin, nata a Trichiana (Belluno) il 19 agosto 1926, da Cesare, muratore ed emigrante, e Rosa Dal Magro, contadina. Invece fu denunciata, processata, snobbata. «Tina Merlin fu una cronista coraggiosa e purtroppo inascoltata. – dice il sindaco Simone Calamai – Una donna e una professionista che resta un esempio da non dimenticare. Il Vajont non fu una tragedia “naturale”, la Merlin lo aveva denunciato più volte. Ricordare la Merlin significa ribadire l’importanza della prevenzione e il ruolo del giornalismo d’inchiesta e d’impegno civile».