Variante generale al piano operativo, al via alle osservazioni

Chiunque può dare il proprio apporto alla redazione della nuova variante urbanistica. Per presentare proposte e osservazioni c’è tempo fino al prossimo 21 novembre

Dopo l’incontro di presentazione delle linee di indirizzo per la formazione della nuova Variante generale al Piano operativo e al Piano strutturale, che si è svolto lo scorso 18 ottobre al teatro della Sala Banti, ora cittadini, imprese e associazioni possono dare il loro contributo concreto di idee e proposte per disegnare la Montemurlo del futuro. C’è tempo fino al prossimo 21 novembre per presentare osservazioni e proposte inerenti le aree tematiche e le strategie illustrate nelle Linee guida della nuova variante urbanistica.

«Vogliamo che i cittadini siano i protagonisti della progettazione della Montemurlo del 2030 Una città sempre più green e attenta all’ambiente e allo sviluppo sostenibile. Una città bella e compiuta che sa tenere insieme lavoro e qualità della vita e che guarda al futuro in maniera consapevole. – sottolinea il sindaco Simone Calamai– Invito tutti a leggere le linee guida della nuova variante e a farci avere, entro il 21 novembre, contributi e suggerimenti per costruire insieme la Montemurlo del 2030»

Gli indirizzi dell’amministrazione comunale, maturati nell’azione di governo svolta sino ad adesso e confrontati con le diverse espressioni della realtà locale, costituiranno il riferimento programmatico per la definizione degli obiettivi della Variante generale al piano operativo e della contestuale variante al piano strutturale. Le linee programmatiche per pianificare lo sviluppo locale si possono riassumere sinteticamente nella rigenerazione e riqualificazione delle aree urbane degradate, nel potenziamento della sostenibilità, dell’efficienza energetica e e nella sicurezza ambientale, nella promozione dello sviluppo delle attività economiche e nell’incremento delle dotazioni infrastrutturali e di spazi e servizi pubblici. Infine, grande attenzione sarà data alle politiche abitative e alla valorizzazione e tutela delle aree rurali.

Le proposte potranno essere presentate al Comune di Montemurlo entro il 21 novembre tramite pec all’indirizzo comune.montemurlo@postacert.toscana.it oppure in forma cartacea, mediante consegna a mano all’ufficio protocollo del Comune di Montemurlo (via Montalese 472 – 474). L’oggetto della Pec o del documento cartaceo dovrà riportare la dicitura “Contributo per la formazione della Variante generale al Po e Ps”. «Con la nuova variante andiamo a definire strategie e obbiettivi di lungo periodo dell’azione amministrativa e della pianificazione territoriale. È dunque importante che i cittadini conoscano le linee guida e possano contribuire fattivamente», conclude il sindaco Calamai.

Sul sito del Comune di Montemurlo si possono consultare le linee guida www.comune.montemurlo.po.it