Via Buozzi e Podere Corbino, il consiglio comunale di Montemurlo approva due importanti interventi unitari
Si tratta di due progetti che vanno a sanare situazioni di degrado e riqualificano il territorio: al podere Corbino viene demolito un manufatto condonato e si realizza una nuova unità immobiliare, annessa all’antico edificio storico. Dalla demolizione di un rudere in via Masaccio nascono invece quattro nuove villette in via Buozzi
Il Comune di Montemurlo scommette sulla riqualificazione del territorio attraverso la demolizione di edifici fatiscenti e va a promuovere la realizzazione di interventi in armonia con il paesaggio e l’ambiente urbano. Il consiglio comunale, nel corso dell’ultima seduta, ha approvato due importanti progetti unitari, la ristrutturazione del podere Corbino e la realizzazione di quattro villette in via Buozzi, in quest’ultimo caso attraverso lo strumento della perequazione urbanistica dalla demolizione di un rudere in via Masaccio. Si tratta di lavori che vanno a riqualificare porzioni del territorio nel segno della sostenibilità ambientale e del risparmio di suolo.
«Le scelte urbanistiche che ha fatto l’amministrazione comunale in questi ultimi anni hanno sempre guardato al riutilizzo del patrimonio edilizio esistente nell’ottica del risparmio di suolo. – spiega il sindaco Simone Calamai – I due progetti unitari vanno a riqualificare parti del nostro territorio che presentavano situazioni edilizie non ottimali. Attraverso lo strumento della perequazione urbanistica, poi, i volumi edificati trovano collocazione in contesti urbani ottimali, dove viene aumentata anche la dotazione di servizi pubblici, come nel caso di via Buozzi dove vengono realizzati parcheggi su una superficie di oltre 400 metri quadrati».
Il progetto del Podere Corbino, in via per Calanca (zona di via Bagnolo di Sopra), prevede la demolizione di un edificio non di pregio, già condonato, e utilizzato come autorimessa, i cui volumi saranno riutilizzati per dare maggiore funzionalità all’abitazione principale, un’antica colonica, classificata come immobile “di interesse storico testimoniale”. I volumi demoliti (circa 105 metri quadrati) saranno recuperati in parte per andare a realizzare un bagno e altri locali di servizio all’abitazione ( taverna – lavanderia, locale tecnico,). Inoltre, sarà realizzato un monolocale di circa 50 metri quadrati, sempre annesso all’edificio principale, che sarà risistemato sia nelle sue parti interne che per quanto riguarda le pertinenze esterne. Lo spazio, liberato dal vecchio garage, ritornerà agricolo e sarà piantumato con ulivi e alberi da frutto per armonizzarsi con il paesaggio collinare circostante. A scomputo degli oneri verdi, infine, il proprietario dell’immobile dovrà ripristinare un muro a terrazzamenti, adesso in cattivo stato di manutenzione, tutelando così anche l’ambiente rurale in cui è inserito l’immobile.
L’altro progetto unitario riguarda l’attuazione di due aree di trasformazione collegate fra di loro da un unico intervento perequativo che prevede la completa demolizione di un rudere, presente in via Masaccio a Bagnolo e il trasferimento dei volumi in via Buozzi a Montemurlo, dove saranno realizzate quattro villette. L’abbattimento dell’immobile fatiscente consentirà, infatti, di riqualificare l’intersezione stradale tra via di Vittorio e via Masaccio, dove sarà anche realizzato un nuovo e adeguato marciapiede per la messa in sicurezza dei pedoni. L’area oggetto della demolizione (circa 2304 metri quadrati) sarà, poi, in parte sistemata a verde con la piantumazione di alberi ad alto fusto, e in parte servirà a realizzare il riallineamento stradale all’intersezione tra via Masaccio e via di Vittorio. Le superfici ricavate dall’abbattimento del rudere saranno recuperate, quindi, in via Buozzi a Montemurlo dove saranno costruite quattro villette unifamiliari (pari a circa 172 metri quadrati, la tipologia è quella del terratetto) libere su tre lati e dotate di ampio giardino circostante, porticato e autorimessa. Intorno alle villette saranno effettuate idonee piantumazioni di alberi sia sul lato di via Buozzi, sia sul lato est a confine con il territorio rurale ed infine è prevista la realizzazione di un parcheggio pubblico lungo via Buozzi pari a 405 metri quadrati che coprirà le esigenze di tutta la zona.