Via delle Rocche, a Montemurlo è partita l’installazione dei cartelli

Si tratta di sette cartelli e un totem informativo. A cura l’installazione è stata la squadra cacciatori La Velenosa

A Montemurlo è partita questa mattina l’installazione della cartellonistica della via delle Rocche, il nuovo percorso – lungo circa 44 chilometri e di media difficoltà – che unisce la Rocca di Montemurlo, la Torre Melagrana in Calvana, la Rocca di Cerbaia e la Rocca di Vernio. Ad occuparsi dell’installazione è la squadra di cacciatori della Velenosa che nei prossimi giorni installerà sette cartelli segna via e un totem informativo nei pressi del borgo della Rocca. « L’aiuto offerto dai volontari della Velenosa è stato prezioso e ci ha consentito di concretizzare la realizzazione di questo cammino, che vuole portare sempre più persone alla scoperta delle eccellenze del nostro territorio tra arte, natura e storia», dicono il sindaco Simone Calamai e l’assessore alla promozione del territorio, Giuseppe Forastiero che sabato scorso hanno partecipato al taglio del nastro ufficiale a Rocca Cerbaia (Cantagallo). La Via delle Rocche ripercorre gli antichi sentieri medievali di mezza costa che si snodavano dall’area pistoiese al Passo di Montepiano, in un percorso affascinante ancora caratterizzato da pievi, badie, piccoli borghi arroccati e da un’accoglienza diffusa e generosa. Si va dalle cave di Serpentino del Monteferrato, alle pievi di San Giovanni Decollato a Montemurlo e di Sofignano, fino ai borghi di Popigliano e Grisciavola, Mezzana, Ceraio e Costozze. Dove possibile il cammino utilizza la rete sentieristica CAI, è stato comunque individuato un percorso in grado di collegarsi alla Via della Lana e della Seta e al Cammino di San Jacopo.