Vivo in streaming, una canzone e un video di Cobalto27 raccontano la vita “online” dei giovani ai tempi della pandemia

Cobalto27 è il nome d’arte di Francesca Rizzo, 24 anni, la giovane cantante montemurlese in questo suo terzo singolo, realizzato in collaborazione con la “Sartoria musicale” di Montemurlo, prende ispirazione dai lunghi mesi di lockdown per raccontare la vita delle giovani generazioni tra chat e piattaforme digitali. Il video registrato tra il playground di Chinatown e i capannoni di Oste

È uscito da alcuni giorni su tutte le piattaforme digitali “Vivo in streaming”, l’ultimo singolo della giovane cantante montemurlese, Francesca Rizzo, 24 anni. Ma se vi mettete a cercarla in rete con il suo vero nome, avrete poco successo, perché lei in arte è Cobalto27 (il blu cobalto è il colore preferito di Francesca e il 27 è il numero atomico che identifica l’elemento chimico). “Vivo in streaming” è una canzone che Francesca ha scritto a novembre 2020 con la ripresa della seconda ondata pandemica, un progetto originale dell’artista montemurlese per raccontare le giornate dei giovani della sua generazione durante il lockdown:« Tutti noi siamo stati costretti dal virus a rimanere isolati nelle nostre case, a ritrovarci solo virtualmente in rete su varie piattaforme digitali- racconta Cobalto 27– Una condizione che mi ha permesso di riflettere: noi giovani in realtà abitualmente ci troviamo a vivere online e quella dello “streaming” è una condizione nella quale mi identifico e che ho voluto raccontare in questa canzone». Le parole sono di Cobalto27 mentre le basi musicali sono state composte da un’altra realtà musicale montemurlese, la “Sartoria Musicale” di Damiano Innocenti Chiti, che ha “cucito” un “vestito musicale” su misura in base alle indicazioni di Francesca. Il risultato è un brano coinvolgente e pieno di ritmo. Il video è stato girato tra il playground di via Pistoiese a Prato e i capannoni di Oste dal regista Simone Clamsy Palma ( le ballerine sono Laura Paci e Emma Bucciantini; la copertina è di Lorenzo Corsini di Carpe Diem Studio).« A Montemurlo anche quando si parla di musica c’è grande fermento. – sottolinea l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero – Francesca ne è l’esempio: con la sua musica comunica energia e positività e sa raccontare bene la contemporaneità. Speriamo presto di riuscire a organizzare come amministrazione comunale un contest per riunire tutti i giovani talenti montemurlesi e dar loro la visibilità che meritano»

Francesca Rizzo è una giovane cantante, innamorata della musica, ma con i piedi ben piantati per terra. A breve infatti conseguirà la laurea specialistica in “Economia e gestione delle arti” all’Università di Venezia per fare della sua passione un vero e proprio lavoro. Francesca arriva da una famiglia di musicisti, la mamma ha frequentato il Conservatorio, mentre lei dall’età di 12 anni studia canto alla Som, la scuola di canto di Oste di Nicola Votino e suona la chitarra. “Vivo in streaming” è il suo terzo lavoro. Dopo il brano “1+1=4”, un pop romantico, la virata verso il rap, la trap e i suoni elettronici. Nel 2020 ha inciso una cover di Kelis, rivisitata nella musica e nel testo e ora il nuovo brano, che mette sulla pandemia un accento un po’ più leggero.